EDUCAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA PRESSO L A B A N C A D’I T A L I A – Sede di Palermo, Venerdi 10 febbraio 2023 ore 9.30
“Le raccomandazioni dell’OCSE (2005) e le esperienze internazionali mostrano come la SCUOLA COSTITUISCA UN CANALE PRIVILEGIATO PER VEICOLARE iniziative, conoscenze e competenze di EDUCAZIONE FINANZIARIA e rivesta un ruolo fondamentale perché, da un lato, consente di raggiungere una vasta fascia della popolazione, con riferimento a tutti i ceti sociali; dall’altro, agevola il processo di familiarizzazione dei consumatori di domani con i temi finanziari, prima che giunga il momento della vita in cui vengono effettuate scelte che incidono sul benessere economico.
I giovani si trovano oggi a dover fronteggiare situazioni e scelte finanziarie più impegnative di quelle vissute alla stessa età dai loro genitori. L’educazione finanziaria nelle scuole può produrre anche benefici “indiretti” per le famiglie: i giovani possono stimolare dialogo e riflessioni anche con i genitori”.
E’ sulla scia di queste premesse, enunciate dalla Banca d’Italia che l’Istituto ha voluto realizzare, di concerto con il Referente regionale dei P.C.T.O. Dott. Nicola Parisi, una esperienza essenzialmente formativa per i giovani studenti.
Al tal proposito rileva evidenziare il ruolo essenziale svolto da due esperti della Banca d’Italia (Sede di Palermo), rappresentati rispettivamente dal Dott. Alberto Cassisa (Expert Divisione GSP) e dal Dott. Antonio Lo Verde (Coadiutore Divisione GSP) che hanno permesso agli studenti dell’Istituto di favorire, con la loro competenza, esperienza ed empatia, il potenziamento delle conoscenze degli strumenti digitali di educazione finanziaria, argomentando su risparmio e investimento e attraverso il laboratorio didattico e l’utilizzo della piattaforma Kahoot.
Il risultato finale é corrisposto alla perfetta riuscita dell’evento. In particolare, gli studenti hanno potuto acquisire una visione più esaustiva ed allineata alla realtà corrente della Banca d’Italia, nei suoi compiti di Tesoreria dello Stato per le province di Palermo e Trapani, di vigilanza su gruppi e intermediari bancari e finanziari con sede in Sicilia, di cambio di banconorte e monete, di verifica delle banconote sospette, di emissioni e pagamento di vaglia cambiari, etc., financo alla formazione in materia economica e finanziaria destinata agli studenti dei vari ordini e gradi.
Infine, un dettaglio non da poco: l’accesso ravvicinato alla maestosità dell’imponente edificio, dal gusto liberty anni 20 della sede di Palermo della Banca d’Italia, ha rievocato alla memoria un elegante stile d’altri tempi, restituendo agli studenti una dimensione più ampia di cittadinanza attiva e consapevole, nel quale si é realizzato un simposio di apprendimento unito all’apprezzamento del senso bello e dei momenti di gradita convivialità.